giovedì 4 ottobre 2012

Terremoto, la sabbia attutisce (?!)


Come ho osservato in molte occasioni, dopo un forte terremoto, esce allo scoperto un drappello di sedicenti esperti di notevole spessore. Costoro sono personaggi veramente meritevoli poiché, senza nessuna esperienza, senza nessun titolo, senza addirittura nessuna cultura scientifica, si prodigano in acuti consigli e asserzioni che si rivelano molto seguiti tra le persone.
Fino a creare assurde (e pericolose) leggende. Come quella, molto diffusa, che i terreni sabbiosi sono l'ideale per costruire in quanto attutiscono gli effetti del terremoto.

Vero è che lo studio del comportamento dei terreni e la loro interazione con gli edifici durante una scossa è uno dei temi più dibattuti della moderna ingegneria sismica, tuttavia si può senza dubbio affermare che, in linea generale, un terreno sabbioso è una fonte certa di maggior pericolo rispetto ad uno roccioso.

Sono essenzialmente tre le ragioni, che, come al solito, cercherò di illustrare in modo semplice.

1. La capacità portante (che misura quanto un terreno è in grado di sopportare il peso dell'edificio) è statisticamente più bassa per un terreno sabbioso rispetto ad uno roccioso, per cui l'edificio, anche senza sisma, "parte svantaggiato";

2. La sabbia è molto sensibile alla presenza di acqua in caso di scuotimento sismico, potendo innescare un drammatico fenomeno chiamato liquefazione. In pratica, una forte scossa potrebbe abbassare così tanto la capacità portante iniziale fino ad annullarla completamente, facendo venire meno ogni sostegno all'edificio.

3. Su terreni sabbiosi può ingenerarsi un altro pericoloso fenomeno, ovvero quello chiamato amplificazione sismica locale.
Si tratta di una particolare situazione (ma tutt'altro che rara) per cui le onde sismiche, anziché attenuarsi con la distanza rispetto all'epicentro, si amplificano, scaricando maggiore potere distruttivo sugli edifici che investono. Questo avviene, in particolare, in una tipica configurazione in cui c'è uno strato superficiale di terreno incoerente (quale la sabbia), e uno strato più profondo di terreno roccioso.

Ci siamo addentrati in argomenti molto complessi, per cui è opportuno ricordare che gli stessi sono stati trattati senza nessun rigore scientifico, ma solo con finalità divulgative. Un aspetto va però puntualizzato. Il termine "sabbia" è stato utilizzato nell'accezione più generica possibile per non disorientare il lettore. In geotecnica però, così come in ogni disciplina scientifica, la generalizzazione è scorretta per definizione: ogni casistica va studiata e analizzata singolarmente da esperti qualificati.
Quelli improvvisati è meglio ignorarli a prescindere, per il bene loro e di tutti.

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- DISCLAIMER: IL CONTENUTO DI QUESTO POST E' UNA RIFLESSIONE SU TEMI INERENTI L'INGEGNERIA E L'ARCHITETTURA. NON E' PERTANTO ASSIMILABILE AD UN ARTICOLO SCIENTIFICO NE' CONTIENE DISQUISIZIONI ESAUSTIVE SUGLI ARGOMENTI TRATTATI. L'AUTORE NON E' QUINDI RESPONSABILE DELL'UTILIZZO DEI CONTENUTI TRATTATI E DELLE RELATIVE CONCLUSIONI.-

5 commenti:

  1. ma allora perchè sui bunker antiaerei e antiatomici per dissipare le onde d'urto veniva ,gettata sabbia a riempimento intorno al bunker stesso di cemento armato giovanni.gaetini@alice.it

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    1. Perchè la sabbia era facilmente trasportabile in sacchi.

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  2. Intorno e per pochi metri, non sotto la fondazione e per decine di metri ;)

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  3. la sabbia ha particolari proprietà proprio perchè incoerente,quella di smorzare le vibrazioni,in particolare quelle sonore..ma anche in generale..
    nonostante questa sua proprietà non la metterei come fondazioni perchè purtroppo ha anche le proprietà dette da De Simone sia come portanza,assorbimento di acqua,e capacità amplificativa(specie se a contatto con materiali con cui ha un elevato contrasto di impedenza..detto in parole povere un comportamento elastico molto diverso..come la roccia.. ovviamente metterla come terrapieno a ridosso dell'edificio,metterlo sopra l'edificio invece ha una buona funzione smorzante di vibrazioni senza dare problemi legate alle fondazioni..

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    1. Condivisibile... Tuttavia in questo post parlo di "terreno di fondazione" e non di riporti antropici...

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